Continuano gli appuntamenti nell’ambito del Pensare dalla Ripa 2018, ciclo di incontri promossi da Diaforà e dedicati quest’anno al tema dei beni comuni. Lunedì 5 febbraio alle 20.45 negli spazi dell’auditorium Benvenuto
e Mario Cuminetti di Albino (BG) Diaforà ospita il filosofo Luigi Lombardi Vallauri con la conferenza “I beni non esclusivi come chiave dello sviluppo umano.

Un desiderio, uno spasimo tutti ci accomuna: possedere abbastanza beni materiali per goderci la vita. Ma ci accorgiamo di come sarebbe rovinoso che si estendesse a tutta l’umanità il consumo di beni materiali oggi riservato ai paesi e ai ceti più ricchi. Il problema economico politico, quindi, non è solo quello della disuguaglianza ingiusta dovuta a fenomeni storici come l’imperialismo e il capitalismo: è il generale orientamento del desiderio, nei poveri come nei ricchi, verso i tre beni che definiscono l’individualismo possessivo: la ricchezza, il potere, la notorietà-successo.

Per fortuna esistono beni profondamente soddisfacenti e al tempo stesso non esclusivi, cioè disponibili per tutti in quantità illimitata. Sono i beni del corpo, della mente e della relazione affettiva. Il loro desiderio può generare una economia “pleromatica” (da pleroma, “pienezza dell’essere”). Il segreto è una decrescita del consumo di beni esclusivi, resa felice dalla crescita del conseguimento dei beni non esclusivi: diciamo pure semplicemente crescita felice.   Luigi Lombardi Vallauri

Luigi Lombardi Vallauri è stato professore ordinario di Filosofia del diritto presso l’Università di Firenze (dal 1970 al 2011); ha insegnato per incarico la stessa materia presso l’Università Cattolica di Milano (dal 1976 al 1997) e presso altre Università italiane. Già direttore dell’Istituto per la documentazione giuridica del CNR (dal 1973 al 1977) e presidente della Società italiana di filosofia giuridica e politica (dal 1996 al 2000), Lombardi Vallauri è autore di una vastissima serie di saggi filosofico-giuridici. Con il suo Terre: Terra del Nulla, Terra degli uomini, Terra dell’Oltre, Lombardi Vallauri ha aperto un nuovo filone della sua ricerca, dedicato alla filosofia della religione e della spiritualità. Da anni conduce un gruppo di meditazione (da lui fondato nel 1979) teso a esplorare le possibilità di una vita contemplativa all’altezza del sapere moderno. Nel suo libro Meditare in Occidente. Corso di mistica laica – che traduce in scrittura il seguitissimo corso di meditazioni tenuto dall’autore per Radio Rai 3 nel 2004, 2005 e 2007 – Lombardi Vallauri propone una mistica laica, ossia una mistica che prescinde da rivelazioni soprannaturali coniugando il pensiero scientifico occidentale con le tecniche di meditazione tipiche delle filosofie orientali. I suoi interessi recenti riguardano la tutela giuridica dei diritti degli animali: insieme ad altri autori, Vallauri ha curato Trattato di biodiritto. La questione animale, monumentale opera – tra le più complete che esistano in Europa – di sistemazione del biodiritto.

I dettagli nel COMUNICATO STAMPA
LOCANDINA

Ingresso gratuito.

I prossimi appuntamenti del Pensare dalla Ripa?

20 FEBBRAIO “La moneta come bene comune”, relatore Massimo Amato
26 FEBBRAIO “Ecologia del diritto e beni comuni”, relatore Ugo Mattei
06 MARZO “La decrescita in pratica. Unica soluzione alla crisi”, relatore Serge Latouche
19 MARZO “Essere in comune e avere in comune”, relatore  Carlo Sini