MARTEDÌ 06 MARZO alle 20.45 presso l’AUDITORIUM BENVENUTO E MARIO CUMINETTI di Albino, DIAFORÀ presenta un ospite d’eccezione: SERGE LATOUCHE. Con la conferenza “Ritrovare il bene comune con l’utopia concreta della decrescita”, l’economista e filosofo di fama mondiale sarà il protagonista del quinto appuntamento del Pensare dalla Ripa 2018. Dialogherà con Latouche Marco Marzano, Professore di Sociologia presso l’Università degli Studi di Bergamo.
MARTEDÌ 19 MARZO chiuderà il ciclo di incontri firmati Diaforà la conferenza di Carlo Sini “Essere in comune e avere in comune”.


Padre della teoria della decrescita. Ex economista – come lui stesso ama definirsi (“perché ho perso fiducia nell’economia, è una menzogna”) – e filosofo di fama internazionale. Professore emerito di Scienze economiche all’Università Paris-XI e all’Institut d’études du developpement économique et social (Iedes) di Parigi. È Serge Latouche, protagonista d’eccezione del V appuntamento del Pensare dalla Ripa 2018, ciclo di incontri organizzati da Diaforà e dedicati quest’anno al tema dei beni comuni. Martedì 6 marzo, negli spazi dell’auditorium Benvenuto e Mario Cuminetti di Albino, al centro della riflessione con Latouche ci sarà il come ritrovare il bene comune con l’utopia concreta della decrescita. Rifacendosi agli studi di Karl Polanyi e Ivan Illich, Serge Latouche ha elaborato un’analisi critica dell’economia occidentale, articolando una prospettiva economica alternativa, denominata – proprio per l’inversione di tendenza che propone – decrescita.  Ridurre, riciclare, riutilizzare. Rivalutare, ridistribuire, rilocalizzare. Secondo Latouche solo così è possibile inventare un modo sostenibile di sopravvivere. Il sistema produttivo in cui siamo immersi genera ovunque situazioni di ineguaglianza, sfruttamento e prevaricazione. Viviamo in una società fagocitata da un’esigenza di crescita che non ha più motivi economici, ma che è crescita per la crescita. Secondo Latouche, la ricerca dell’accumulazione è una guerra tutti contro tutti: una guerra contro la natura e una guerra agli uomini. Serve dunque, ed esiste, un altro modo di vedere la produzione, il consumo, i rapporti sociali. Un modo più equo, più umano, più giusto, che ponga al centro la decrescita, unica risposta all’insostenibilità ecologica e sociale della nostra realtà.

Vi aspettiamo!
MARTEDÌ 06 MARZO 2018 ORE 20.45
AUDITORIUM BENVENUTO E MARIO CUMINETTI Via Aldo Moro 2, Albino (BG)
Ingresso gratuito

Maggiori dettagli nel COMUNICATO STAMPA